Presenza fisica e residenza fiscale: un incrocio pericoloso
Criticità e spunti dalle nuove norme italiane, in prospettiva italo-elvetica.
Oltre un anno e mezzo fa, nel dicembre del 2023 (vedi Residenza fiscale ed iscrizione anagrafica norme vigenti e prospettive di riforma, nello specifico dei rapporti Italia-Svizzera), su queste pagine si era dato conto dell'imminente riforma delle norme del diritto tributario italiano in materia di residenza fiscale, con uno sguardo anche alla prospettiva elvetica.
Nel frattempo, molta acqua è passata sotto i ponti: le norme italiane sono state modificate e sono mutati i requisiti dai quali consegue il radicamento della residenza fiscale nella Penisola. Tra le principali novità, foriere di conseguenze anche nella prospettiva internazionale, vi è in particolare l'inclusione di un nuovo criterio relativo alla "presenza fisica" del contribuente nel territorio italiano. Ciò, anche alla luce dell'interpretazione fornita dalle autorità fiscali italiane, ha suscitato notevoli perplessità nell'opinione pubblica, per taluni effetti distorsivi che potrebbe determinare. In questo contributo si tenterà una sommaria disamina del tema, nella prospettiva italo-elvetica. [...]
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